La piramide
In una sera di settembre rincasai dal lavoro in anticipo. A quei tempi ero sposato, vivevo con mia moglie in una zona residenziale alla periferia della nostra piccola città.
In una sera di settembre rincasai dal lavoro in anticipo. A quei tempi ero sposato, vivevo con mia moglie in una zona residenziale alla periferia della nostra piccola città.
Mia nonna si vedeva Il pranzo è servito. Io abitavo da lei e quando tornavo da scuola appena aprivo la porta sentivo “tattarattatta tatattaratattata tattarattatta tatattataratà” e subito dopo la voce di Corrado.
Carlo e Luca si ostinavano a discutere in piedi. Dal basso, seduta scomposta sulla panchina, Anna li osservava. E tutt’intorno, il parco che gioiva; sì: sotto il sole di inizio primavera il parco era felice.